IL MONDO NON HA MAI VISTO UN PEDONALE COSÌ 1 - LA GARA PIÙ VELOCE DELLA STORIA SU QUESTA PISTA - IN UNA BATTAGLIA EPICA LO SPAGNOLO ÁLVARO MARTIN È FINALMENTE DIVENTATO CAMPIONE DEL MONDO CON LA MIGLIOR PRESTAZIONE MONDIALE DELL'ANNO - 17.39:1h. ARGENTO FANTASTICO VICHINGO SVEDESE KARLSTRÖM NEL RECORD NAZIONALE - 17:39:1.17h. BRONZO BRASILIANO BONFIM ANCHE NEL RECORD NAZIONALE - 47:XNUMXh

Autore dell'articolo: Lucie Nekulová / Autore delle foto e nostro inviato speciale a Budapest: Horst Kiepert

RISULTATI GARA DI MARCIA 20KM UOMINI

ANALISI DELLA GARA

INTERRUTTORE INFIDO - SCORRE:

JZGI0917Svlarghezza del giuntoampliamentoát a Budapest è stato lanciato. E tu nolo si mruggitot collail suo inizio. Voglio dire, quasi.

Sabato 19.8. avrebbero dovuto iniziare Stécorre per costruire pedoni per 20 km. 50 uomini che sono riusciti a qualificarsi per il mondiale wampliamentoát, tuttavia, attese invano la sua corsa. Le previsioni del tempo non perdonavano, una tempesta stava arrivando a Budapest e la gara è stata posticipata di 2 ore. I concorrenti nel riscaldamento sono nervosiógiacevano in tende, NeLa spada di Link oppure il canadese Dunfee ha trasmesso in streaming sui social e ha aspettato che il tempo migliorasse SperanzaD.

V 10:50, i concorrenti potrebbero uscire sotto la pioggia e iniziare a divorare i primi chilometri. Sparse řsi chiede Adywow, una tribuna completamente vuota, niente poteva fermare i concorrenti. E quando la pioggia si è attenuata, molti fan entusiasti si sono recati in pista. congli avodnik li ripagarono con una battaglia davvero epica. Tutte le abitazioni erano rappresentate nel campo del concorsoé continenti e gli appassionati di atletica leggera potevano vedere maglie raramente viste in altri momentié. La marcia mostra regolarmente in tutti i colori quanto sia globale l'atletica sportiva.

Fin dall'iniziolo faccia Il giapponese Koki Ikeda era in testa e stava costruendo un solido vantaggio. Un branco di atleti all'inseguimento polvereasino attraverso il primo chilometro in 3:53! Ikeda ha continuato a costruire il suo vantaggio fino a più di 20 secondi. Questa tattica di corsa è comune con lui, quindi stava solo aspettando di vedere quando sarebbe stato catturato. Circa cinqueém chilometro, ben al di sotto del limite di 20 minuti, è possibileHACTurk Korkmaz ha deciso di guidare. Anche una tattica simile è comune con lui, ci proverà quello eccivák guarda solo quanto dura. A lui rapidamente exidal Caio Bonfim di Brazílie ed entrambi i combattenti partivano con un vantaggio di pochi secondi su un gruppo di circa 15 inseguitori. Alla fine, sorprendentemente, gemeli italianié, il campione in carica Yamanishi e l'occasionale Evan Dunfee. Per lui una simile introduzione alla razza è del tutto normale, l'italianoé e la stella giapponese, però, soffre sorprendentementeli.

Su mqónella 10 km Koki aveva un vantaggio di 9 secondi sulla coppia Bonfim - Korkmaz e su di loro Dal11 secondi dietro a 10 inseguitori. Questo gruppo ha camminato per 10 km nel nun setesattamente meno di 39 minuti ed era chiaroé, che la corsa al campionato di questo secolo è in corso. Intorno ai 14 km decise di attaccare ÁIvan Martíze della Spagna e ha rapidamente superato la coppia Bonfim -Korkmaz. Potevi vedere come Korkmaz stava soffrendo e gradualmente svanendo. Martín ha spinto la sega e presto ha assunto la direzione della gara. Koki ha cercato di trattenerlo per un po', ma era solo un presagio della sua progressioneéLo lascerò in ordine.

MartL'arrivo di ín suscitò StéDSKéil vichingo e partì per incontrarloHACguida. Extr è andato con luiéSono stato motivato da Dunfee, che ha completato la sua trasformazione a partire dagli anni Cinquantaélui campione negli anni venti té il livello più alto. Con un distacco di 4-5 secondi, Nì li ha seguiti con i suoi vent'anniLa spada di Link. Dunfee Karlströnon mi tratteneva, ma stava attaccando il suo record personale. Dietro la pista, con lo spagnolo che volava letteralmente, Persy è riuscito a raggiungere il brasiliano dopo circa 17 km eil před. neh. Si rifiutò di arrendersi senza combattere e lottò con Perseo per l'argento. Anche se su di lui incombeva la minaccia di due rimproveri, non era quello il momento di andare sul sicuro. Alla fine Persy è riuscito a raggiungere il brasiliano e si è allontanato passo dopo passo da lui nell'ultimo giro. Questo era già chiaroé, che i primi tre si precipiteranno a cargilla in tempi ben inferiori al livello di 78 min.

ÁIvan Martè passato per ultimocirca 200 m con la bandiera spagnola in mano e ha tagliato il traguardo con un record personale e migliore del mondoém prestazione dell'anno 1:17:32. Il record nazionale è stato rivendicato da Švéd Karlström con un tempo di 1:17:39. Anche il terzo in cli Caio Bonfim pagha battuto il record nazionale di 1:17:47 e quindie ni record del mondo sono tutt’altro che finiti! Grandi perdenti, ovviamenteem pun fortunato vincitore, quindi puoi chiamare il quartoélui nella porta di Evan Dunfee. Evan, per favoreil cargilla con le lacrime agli occhi e un sorriso enorme. Un record nazionale, un record personale dopo 13 anni, una prestazione di 1:18:03, questa è la risposta alla domanda se può accelerare e se ha senso per lui lottare per Parigi. Anche il tedesco Christopher Linke ha chiuso con 9 secondi di ritardo nel record nazionale. Chiudono i primi 6el novopeDetentore del record cinese Sté paese Partanen dalla Finlandia.

TPAM1067L'unico nella TOP 10 a non aver messo a segno almeno un record personale è stato il nono keniano Gathimba, che però era a soli pochi secondi dal suo NR. Anche decimo al traguardo, Bordier è riuscito a gestire la gara un secondo sotto 1:19:00 in una prestazione indimenticabile! Allo stesso tempo la pista non era certo facile, una curva da 180 bagnata° era fantastica per i concorrentié problematicaémio.

Patnactý finito Koki Ikeda, che è impazzitoé impostare il ritmo. Il sestoctArrivò Korkmaz il Turco.

Ben 18 combattenti sono andati sotto il limite assoluto di classe extra di 1:20:00. 6 record nazionali sono stati battuti. Questa è stata la battaglia del secolo! E la gara ha sicuramente influito sullo spostamento della partenza, che deve aver scombussolato la preparazione della macchina del giapponese.

Al grande perdente celéè un fan ceco della corsa, o ad eseno Ceské TV. Sulle tracce di Tomase Staad alcuni potrebbe interessare la donna accovacciata sulla ringhiera dello stadio mentre aspetta l'inizio della garaeh, non vin un momento in cui in pista si svolge una simile battaglia.

Fortunatamente ci sono trasmissioni di Allathletics e quindi chi parla ad esenos pagřišel, può inoltre shlégotta qui:

https://allathletics.tv/videos/3639782/mens-20km-race-walk