foto1Sebbene la camminata sportiva possa sembrare uno sport che richiede meno mobilità rispetto ad altri sport, la verità è che questa disciplina atletica, in cui oltre alla prestazione viene valutata l'impressione artistica (stile di camminata), richiede un certo livello di flessibilità. Una flessibilità insufficiente può influire negativamente non solo sulle prestazioni, sulla tecnica, ma anche sulla salute generale dell'atleta. La mobilizzazione e lo stretching sono una parte importante della preparazione a qualsiasi attività sportiva, inclusa questa disciplina olimpica. Questo tipo di esercizio aiuta a migliorare la flessibilità e la mobilità articolare, la flessibilità muscolare, a ridurre il rischio di lesioni e, ultimo ma non meno importante, a mantenere la tecnica della camminata. Purtroppo ancora oggi, pieno di studi e ricerche, spesso si sottovaluta questo tipo di esercizio, se non addirittura lo si rifiuta. Se non ci rendiamo conto dell'importanza degli esercizi di mobilizzazione, potrebbero sembrare inutili e la motivazione per usarli potrebbe essere bassa.

Sia i camminatori professionisti che quelli dilettanti dovrebbero sempre iniziare il loro allenamento mobilitando le articolazioni e i muscoli per preparare il corpo al carico. I gruppi muscolari più importanti per i camminatori includono i muscoli posteriori della coscia, i muscoli addominali, i muscoli della schiena e i muscoli del polpaccio. Questi gruppi muscolari devono anche essere allungati regolarmente dopo l'allenamento per ridurre il rischio di lesioni. Ma lo stretching contribuisce anche a migliorare le prestazioni durante l'allenamento e la competizione. I muscoli rilassati possono essere utilizzati in modo più efficiente, portando a un ritmo di camminata più veloce.

Nel complesso, la mobilizzazione e lo stretching sono una parte importante della preparazione per qualsiasi attività atletica, inclusa la marcia. Abbiamo preparato per te diversi esercizi di mobilizzazione e stretching di base per le parti problematiche precedentemente menzionate, che dovrebbero diventare una routine prima dell'allenamento.

L'autore dell'articolo e delle foto è Josef Smola e Jaroslav Mojžíš, preparatori atletici di atleti professionisti con più di 13 anni di esperienza

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